Dopo quasi tre anni, l’8 gennaio scorso Cina ha riaperto le frontiere, e allentato le misure di ingresso come riportato di seguito:
Per l’ingresso nel Paese, oltre al visto di ingresso, ai passeggeri è richiesto di presentare un test molecolare effettuato entro 48 ore prima della partenza e inserito in una dichiarazione sanitaria al sito oppure attraverso gli ulteriori strumenti indicati al sito.
Non è più necessario richiedere un codice sanitario all’Ambasciata o ai Consolati Generali Cinesi in Italia prima della partenza.
All’arrivo in Cina presentando la suddetta dichiarazione sanitaria in dogana, si potrà accedere direttamente nel territorio nazionale.
Per i rientri in Italia fino al 31 gennaio 2023, a tutti i soggetti in ingresso dalla Cina (incluse Hong Kong e Macao) si applica la disciplina prevista dall’Ordinanza del Ministero della Salute che prevede:
- obbligo di presentazione di test PCR molecolare eseguito nelle 72 ore antecedenti oppure di test antigenico eseguito nelle 48 ore antecedenti l’ingresso nel territorio nazionale;
- obbligo di sottoporsi ad un test antigenico al momento dell’arrivo in aeroporto, qualora non fosse possibile, entro 48 ore dall’ingresso nel territorio nazionale presso l’azienda sanitaria locale di riferimento;
- in caso di esito positivo del test antigenico, obbligo di sottoporsi immediatamente ad un test molecolare ai fini del successivo sequenziamento e ad isolamento fiduciario nel rispetto della normativa vigente;
- obbligo di effettuare un ulteriore test antigenico o molecolare con esito negativo per porre termine al periodo di isolamento.
Per aggiornamenti: https://www.viaggiaresicuri.it/find-country/country/CHN