In BTM nel 2019 abbiamo iniziato un progetto di lavoro SMART. Perché? Secondo l’Osservatorio per lo smart working del politecnico di Milano tra le aziende che hanno iniziato un progetto di smart working:
- il 37% ha rilevato una maggiore responsabilizzazione per il raggiungimento dei risultati;
- il 33% una maggiore efficacia del coordinamento;
- il 32% una maggiore condivisione delle informazioni;
- il 31% una maggiore qualità del lavoro svolto.
Abbiamo deciso di intraprendere questo percorso con questi propositi: maggior responsabilizzazione, migliore condivisione, aumento della qualità del lavoro e coordinamento, caratteristiche che ricerchiamo da sempre.
In occasione della Settimana del Lavoro Agile della Regione Veneto abbiamo organizzato, il 31 maggio 2019 presso Confcommercio a Verona, un primo momento di incontro assieme ad altri imprenditori di PMI per condividere il nostro progetto.
Il progetto si poneva come obiettivi:
- acquisizione di competenze in linea con prospettive di sviluppo innovativo d’impresa;
- libertà di poter scegliere la propria modalità lavorativa;
- competenze nell’uso degli strumenti di smart working all’interno di una migliore work life balance personale.
- favorire un maggior impatto delle azioni progettuali sui territori, di incentivare la nascita di sinergie tra le diverse progettualità, nonché di sostenere la creazione di azioni di networking.
In questo particolare momento che tutti stiamo vivendo, assume una notevole rilevanza lo smart working, come elemento fondamentale per difendere la continuità del lavoro e tutelare la salute dei propri dipendenti.